Rally Portogallo, sfida tra Hyundai e Toyota

20 prove speciali per il quarto round del Mondiale 2021, saranno percorsi 337 km tutti su sterrato. A guidare la classifica c’è su Toyota Yaris Sebastian Ogier mentre secondo su Hyundai i20 Thierry Neuville. Se vi piace scommettere sui risultati vi collegate al sito 7signscasino.info .

Nel fine settimana del 23 maggio andrà in scena il Rally di Portogallo, verrà disputato sugli sterrati lusitani ed è il quarto round del Mondiale Wrc di quest’anno. Il tracciato sarà caratterizzato da fondi variabili che vanno dalle sabbie soffici nelle prime prove fino agli sterrati tra Porto ed il nord-est del Paese iberico.

Le gare saranno 20, ed in totale cronometrati verranno percorsi 337,51 Km. In questa prova si avrà il debutto delle gomme Pirelli Scorpion KX adatte per lo sterrato. La casa metterà a disposizione dei team 2200 pneumatici con due tipologie di mescole sia dura che media.

Partecipanti

Di equipaggi iscritti ce ne sono 81 e dieci di essi in classe “regina” Wrc Plus. Sotto l’occhio delle telecamere in primis abbiamo Ogier per la Toyota Yaris che è dopo le prime tre gare leader della classifica. Staccato di solo otto lunghezze nella classifica piloti abbiamo Neuville su Hyundai i20 Coupé.

Un noto allenatore di calcio è presente tra gli iscritti e parliamo di André Villas Boas che sarà al volante di una Citroen C3 Rally2.

Rally di Portogallo

Questa prova è tra quelle tradizionali del circus iridato, la prima edizione fu nel 1967 ma il Portogallo fu inserito nel 1973. Per molto tempo è stata una prova mista tra terra ed asfalto ma nel 2001 il Rally di Portogallo divenne unicamente sterrato.

Le gare di norma si sono svolte nel nord-est del Paese, solo nel periodo 2007-2014 furono svolte nel sud nella regione dell’Algarve. Al volante della Toyota nel 2019 il vincitore fu Ott Tanak, nel 2020 non si disputò a causa del covid.

Il campione in carica Ogier è stato vincitore per ben cinque occasioni: con Citroen nel 2010-11, con Volkswagen nel 2013-14, con Ford nel 2017. La Lancia è invece, nel campo dei costruttori, dominatrice della classifica. Ha ottenuto in totale 8 successi di cui quattro con Delta Integrale.

Programma

Giovedì 20 maggio, alle 10 ora italiana, c’è lo Shakedown; poi la sera la cerimonia inaugurale a Coimbra. Venerdì 21 le prime otto prove speciali, sulle strade di Arganil le prime tre e la sera il rientro a Mortagua. In questa giornata verranno percorsi ben 122,88 chilometri.

Sabato 22 maggio ci saranno sette prove speciali ed il circus si sposta sulle montagne di Cabreira a nord-est del Paese. Qui si percorrerà la frazione più lunga di tutti e tre i giorni, l’Amarante ripetuta due volte per 37,92 km a giro.

Per la fine della giornata sono previsti altri 3,3 km sulle coste costiere di Porto, in tutto saranno percorsi 165 km in tratti cronometrati. Domenica 23 le ultime cinque prove speciali per 49,47 km totali. Le vetture alla fine avranno percorso 1514,07 km in totale.

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