
Negli ultimi anni il cake design si è sempre più diffuso in Italia, tanto che in molti casi quello che è iniziato come un semplice hobby diventa in seguito una vera e propria professione.
Che cos’è il cake design?
Il cake design può essere definito come l’unione della pasticceria con l’arte: queste piccole sculture commestibili in pasta di zucchero vengono create per tutte le occasioni principali della vita, dalla prima comunione ai compleanni, dal matrimonio ai battesimi.
Sono torte in cui viene modellata una figura che rappresenta una passione del cliente o semplicemente un’immagine che per qualche motivo gli è cara; ma non si tratta soltanto di torte, bensì anche di macarons, cupcakes e minicakes.
Per quanto possa sembrarci una novità molto recente, il primo uso della pasta di zucchero decorativa risale al XIX secolo, per la precisione al 1840, anno in cui si celebrò il matrimonio della Regina Vittoria. La torta della regina inglese aveva la cosiddetta royal ice (ghiaccia reale), la quale altro non è che il composto realizzato con zucchero e acqua di rose e poi asciugato: il colore bianco ricordava appunto il ghiaccio. Già il cuoco francese Francois Massialot era arrivato a intuire le potenzialità dolciarie dell’uso della pasta di zucchero decorativa e infatti aveva descritto come si crea un fiore di zucchero.
La moda del cake design negli ultimi anni è stata diffusa dagli Stati Uniti e dal Giappone e non poteva non affermarsi in Italia per il suo connubio tra prodotto artistico e bontà culinaria: infatti è possibile parlare proprio di arte come fanno in America, dove la pratica di realizzare questi dolci viene definita sugar art.
Il mestiere di cake designer
Questa professione non può essere improvvisata, dal momento che per lavorare la pasta di zucchero occorre molto esercizio. Su internet non si contano più le ricette e i tutorial, ma è consigliabile iscriversi a un corso: è in crescita il numero di persone che decidono di aprire un proprio laboratorio dopo aver seguito delle lezioni pratiche tenute da maestri del settore.
Se si vuole cominciare, internet è comunque uno strumento prezioso per reperire tutto ciò che serve fisicamente per creare le cake design.
In buona parte i prodotti provengono dall’Inghilterra e dagli Stati Uniti, nei quali viene gestito un commercio online di utensili molto vasto. Si può trovare praticamente un po’ di tutto: da un lato la materia prima già pronta, come la pasta di zucchero e i coloranti alimentari; dall’altro le decorazioni da apporre sopra la torta, come le perline e i petali. Si possono reperire anche le forme di polistirolo, gli stampi in silicone, i pennelli, le spatole e molto altro (tutto su https://www.simielecakedesign.com)
Consigli per diventare cake designer
Ci sono delle scelte e dei comportamenti dai quali non si può prescindere se si intende fare del cake design la propria professione.
- Non è propriamente obbligatorio essere già pasticcieri per diventare cake designer, ma in tal caso si è indiscutibilmente avvantaggiati e si è consapevoli di quanto sia importante essere in grado di produrre delle torte buone, ancor prima di avere la capacità di dare loro un aspetto piacevole e artistico.
- Se si è pasticceri questa è cosa già nota, ma è bene precisarlo per tutti: si raccomanda l’uso costante di ingredienti di ottima qualità, altrimenti i vostri sforzi si riveleranno inutili.
- Al pari di uno scultore, il cake designer possiede la capacità di organizzare le proporzioni ed è dotato di una spiccata manualità.
- Si devono possedere un interesse e una sensibilità particolari verso le espressioni artistiche e verso tutto ciò che suscita delle emozioni. Da questo genere di attenzione deriva necessariamente la creazione di torte sempre nuove, diverse le une dalle altre come sono le occasioni e gli stati d’animo che i clienti desiderano rappresentare.
- Così come non bastano i tutorial su internet per diventare cake designer, allo stesso modo non è sufficiente pubblicizzare la propria attività sui social network. Per i dolci – e per la cucina in generale – il passaparola rimane e rimarrà sempre la chiave per fare breccia nelle persone. È bene quindi non concentrarsi solo su blog, corsi online e e-book, ma anche sul farsi conoscere nelle fiere di settore e tra i wedding planner e nei negozi della vostra città: in queste situazioni è indicato portare con sé il book fotografico delle proprie creazioni sia nella versione digitale che cartacea e naturalmente lasciare il proprio biglietto da visita. Un altro modo per farsi conoscere è approfittare della moda del cake design anche dal punto di vista della formazione: i laboratori per bambini sono un’opzione che potreste prendere in considerazione. Man a mano che le richieste crescono, se non lo si è potuto fare dall’inizio, diventa necessario delegare la promozione a un’altra persona e concentrarsi solo sull’esecuzione del prodotto.
Quanto guadagna un cake designer?
Prima di avviare la propria attività e ottenere dei ricavi, ci sono alcuni costi da sostenere. In primo luogo c’è la formazione, la quale si aggira sui 2 mila euro; successivamente viene la spesa per il kit di base da cake designer che costa circa 300 €. Di gran lunga superiore è il costo per aprire il proprio laboratorio: si parla complessivamente di una cifra sui 50-60 mila euro.
Considerate le spese preliminari, bisogna specificare che le variabili di guadagno sono molteplici e che si può fare una valutazione solo caso per caso. Prima di tutto si devono tenere presenti le caratteristiche della torta, come per esempio gli ingredienti, che è stato calcolato incidano all’incirca per il 30% sul prezzo finale di una torta.
Ci sono delle occasioni in cui indubbiamente il guadagno si aggira sulle migliaia di euro, quelle dove il numero di invitati è notevolmente ampio come i matrimoni e gli eventi organizzati da una grande impresa. I compensi di un’opera di un cake designer possono oscillare quindi tra i 500 € di una festa tra poche persone e gli oltre 2 mila euro della torta di un maestro di questa arte.
Per diventare cake designer bisogna ricordarsi la definizione americana di “sugar art”: molte delle potenzialità di questa scelta professionale si giocano infatti sulla bravura nell’usare la pasta di zucchero decorativa. I corsi in Italia sono ormai numerosi e non sarà un problema imparare a usare gli strumenti di questo mestiere: bisogna però affidarsi a dei veri esperti e applicarsi costantemente e in maniera del tutto certosina.
Come sempre accade per chi lavora nell’ambito culinario, a una grande creatività in senso artistico si associano rigore e molto impegno.