Ci si lascia di più all’inizio dell’autunno? Ecco spiegato perché

Se l’estate è la stagione per eccellenza delle scappatelle e dei flirt, l’autunno detiene un primato non molto più felice per le coppie: quello delle separazioni. Non succede di rado, infatti, che al ritorno delle vacanze si decida di mettere la parola fine alla propria storia. Fa poca differenza in questo senso che si tratti di un matrimonio, una convivenza, un fidanzamento o una semplice frequentazione iniziata da poco e quasi mai la colpa è – solo – di un terzo incomodo: se la coppia scoppia dopo l’estate è, insomma, per una serie di concause tutte ugualmente rilevanti e tutte, soprattutto, spia che la salute della coppia vacillava già prima delle ferie.

Così la coppia scoppia alla fine delle vacanze estive

Non sono poche, del resto, le coppie per cui viaggi e vacanze estive rappresentano il banco di prova definitivo. C’è chi approfitta di un periodo come questo in cui non si hanno impegni lavorativi e si è meno stanchi e stressati per provare a risolvere incomprensioni e tensioni accumulate nel tempo e a ritrovare il giusto feeling col partner: il tentativo può andare bene e la coppia può tornare dalle vacanze più forte e affiatata di prima o, al contrario, può essere disastroso e convincere uno o entrambi i partner che sia tempo di staccare la spina alla propria storia. Non va dimenticato, del resto, che lontani da casa e dalle proprie – rassicuranti – routine è più facile guardare con giusta distanza ad alcune dinamiche di coppia o ad alcuni tratti del proprio carattere e di quello dell’altro, finendo per accorgersi di non riuscire più a sopportarli. Tornati a casa la coppia scoppia, insomma, se e quando la vacanza è stata una sorta di epifania.

Anche inevitabilmente per quanto riguarda l’intesa sessuale tra i partner: quando non ci sono distrazioni come il lavoro, i figli, gli impegni quotidiani eppure i momenti di intimità scarseggiano o non sono pienamente soddisfacenti è segno che qualcosa si è rotto – a volte irrimediabilmente se si considera che siti come quelli per la ricerca di escort Torino registrano da tempo un boom di accessi e non sempre da parte di single.

A quanto detto fin qua si aggiunge che la ripresa del tran tran quotidiano può generare ansia e stanchezza, finendo per inasprire anche i conflitti più banali o portarne a galla di nuovi o che erano riusciti a restare ben accantonati durante le ferie. A volte il rientro dalle vacanze può essere segnato da grossi cambiamenti come un nuovo lavoro, l’inizio di un percorso universitario, un trasferimento: tutte situazioni che richiedono di ripensare agli equilibri di coppia e che, se non si riesce a farlo, possono essere preludio di una separazione. Senza contare che settembre è, un po’ come gennaio, il mese per eccellenza dei buoni propositi e in cui ci si ripromette di impegnarsi per migliore gli aspetti della propria vita che funzionano meno: a volte tra questi aspetti possono esserci proprio le relazioni personali, incluse quelle di coppia.

Le temperature che si abbassano e le giornate che si fanno più grigie, infine, non contribuiscono certo al buon umore e un mood grigio si riflette inevitabilmente sul benessere della coppia: a volte con esiti estremi.